Iperglicemia: segnali, sintomi e cosa fare
L'iperglicemia, o glicemia alta, è un eccesso di glucosio nel sangue.
Una glicemia a digiuno o prima dei pasti superiore a 130 mg/dl e un livello superiore a 160 mg/dl 1-2 ore dopo un pasto sono entrambi considerati iperglicemia.
Anche quando si fa del proprio meglio per gestire la glicemia, a volte si possono verificare degli sbalzi. Questi picchi possono essere pericolosi se non si interviene rapidamente o se sono frequenti.
Il primo passo per gestire l'iperglicemia è riconoscere i segnali ed i sintomi. I seguenti sintomi suggeriscono valori glicemici significativamente elevati, ma bisogna ricordare anche che gradi minori di iperglicemia possono essere completamente asintomatici.
Riconosci i sintomi
- Aumento della sete
- Necessità di urinare spesso, specialmente durante la notte
- Maggiore stanchezza rispetto al solito
- Vista offuscata
- Mal di testa
- Perdita di peso
Successivamente, cerca di indagare sul motivo per cui la glicemia è alta.
Cerca di capire perchè la lettura glicemica è alta
- Hai consumato un pasto o uno spuntino più abbondante del solito?
- Hai calcolato correttamente l'apporto di carboidrati?
- Hai assunto la quantità corretta di insulina?
- Hai svolto meno attività fisica del solito?
- Hai febbre, tosse, dolore al petto, dolore durante la minzione, nausea, vomito o qualsiasi altro segnale di malattia acuta?
Intervieni per abbassare la glicemia ai livelli prefissati.
Nota: quando inizialmente discuti il tuo piano di cura del diabete, chiedi al medico come regolare l'insulina quando la tua glicemia è alta. Se la glicemia è alta solo da poco tempo e non ci sono sintomi:
- Svolgi almeno 30 minuti di attività fisica e bevi molta acqua o altri liquidi durante l'attività per evitare la disidratazione.
- Ricontrolla la glicemia per vedere se è diminuita.
- Se il valore rimane alto per alcuni giorni, consulta il team di cura. Potrebbe essere necessario modificare il tuo piano di gestione del diabete.
A volte la glicemia alta può diventare un problema più serio.
Se la glicemia è molto alta (>240 mg/dl) o se si presentano i sintomi descritti di seguito, non fare attività fisica, controlla la presenza di chetoni e rivolgiti a un medico.
La chetoacidosi si sviluppa quando il corpo non produce abbastanza insulina per trasformare il glucosio dei carboidrati in energia. Al contrario, l'organismo deve scomporre i grassi o metabolizzare fonti di carburante alternative. La metabolizzazione dei grassi crea i chetoni. I livelli di chetoni possono essere misurati con un semplice esame delle urine o del sangue tramite le strisce reattive per i chetoni (simili a quelle per la glicemia), disponibili in farmacia. Alcune di queste strisce e misuratori di chetoni nel sangue possono essere prescritti, ma sono utili per alcuni pazienti. Chiedi al tuo operatore sanitario quale sia la soluzione migliore per te.
La chetoacidosi è grave e pericolosa e può portare al coma diabetico. La chetoacidosi di solito si sviluppa lentamente, ma quando si verifica il vomito, questa condizione pericolosa per la vita può progredire in poche ore.
Se noti questi sintomi, rivolgiti subito ad un medico:
All'inizio:
- Sete o bocca molto secca
- Minzione frequente
- Elevati livelli di glicemia
- Alti livelli di chetoni nelle urine
In seguito:
- Sensazione di stanchezza costante
- Pelle secca o arrossata
- Nausea, vomito o dolore allo stomaco
- Difficoltà a respirare
- Alito dall'odore fruttato
- Difficoltà a prestare attenzione o sensazione di confusione
Poiché potresti aver bisogno dell'aiuto di chi ti circonda, potrebbe essere utile:
- Indossare un braccialetto identificativo per avvisare le persone della tua condizione.
- Avvisare le persone vicine (amici, familiari, allenatori) dei sintomi a cui prestare attenzione e delle azioni da intraprendere.
- Tenere a casa una scorta di strisce reattive per i chetoni, se il medico lo raccomanda.
Comprendere i segnali ed i sintomi dell'iperglicemia è il primo passo per gestire un evento di glicemia alta. Insieme, tu ed il tuo team di cura potete consultarvi ed elaborare un piano d'azione specifico e personalizzato da mettere in atto in caso di iperglicemia. Sebbene l'iperglicemia non sia sempre prevenibile, le sue conseguenze gravi e pericolose per la vita possono essere quasi sempre evitate.
Fonti:
Aldhaeefi M, Aldardeer NF, Alkhani N, Alqarni SM, Alhammad AM, Alshaya AI. Updates in the management of Hyperglycemic Crisis. Frontiers in Clinical Diabetes and Healthcare. 2022;2. doi:10.3389/fcdhc.2021.820728
STANDARD ITALIANI PER LA CURA DEL DIABETE MELLITO 2018, VI. Cura del diabete, C. Obiettivi glicemici, pag. 45
IT-OTB-2400031